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A partire dalla pandemia fino al 2023 ci sono stati grandi cambiamenti tra le abitudini dei consumatori. Se prima, infatti, andare a fare la spesa era un’azione comune e quotidiana, oggi si preferisce farla online.
Ad oggi, 2023, gli acquisti online sono aumentati in tutte le categorie di vendita al dettaglio in Europa e ci si aspetta un incremento maggiore per il 2024. Ci avviciniamo a un’era di cambiamenti drastici?
Oggi, acquistare online è sinonimo di sicurezza per molte persone. L’online, per i rivenditori, durante il lockdown era l’unica forma di guadagno dopo la chiusura dei negozi. Siamo arrivati così nel 2022 con +59% di acquisti online di servizi.
Se in molte aziende e attività, il passaggio dall’offline all’online era già un tema caldo prima del 2020, oggi è essenziale. La pandemia, infatti, ha sottolineato ancora una volta l’importanza della tecnologia e come essa giochi un ruolo centrale nelle nostre vite.
Anche offline i cambiamenti si fanno sentire.
Cosa succede offline? I negozi fisici hanno adattato le loro strutture alle nuove abitudini dei consumatori. Dai pagamenti contactless agli appuntamenti in store. L’esperienza di acquisto deve essere veloce e indolore, proprio come lo è online.
In crescita anche i ritiri presso lo store fisico dopo aver acquistato online.
Tutto questo ha dato il via alla ricerca ossessiva del risparmio. Online con i siti comparatori di prezzi e offline con una comunicazione omnicanale volta a spingere l’acquisto in-store attraverso promozioni ed iniziative.
Si fanno larga strada i social con la possibilità di acquistare il prodotto direttamente dalle piattaforme social, senza passare dal sito o dall’app. Un’opzione che fatica ancora ad occupare il proprio spazio in Italia ma in America e in Cina già largamente utilizzata. Si prevede per il 2024 un incremento degli acquisti social.
