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L’ammorbidente: quando e perché usarlo

Come si usa l'ammorbidente

Se ami i profumi avvolgenti e la sensazione di morbidezza sulla pelle, allora devi provare ad aggiungere l’ammorbidente al tuo bucato. Questo speciale additivo può regalarti sensazioni uniche ogni volta che apri il cestello della lavatrice o che indossi un maglione o una maglietta. Aggiunto al detersivo, l’ammorbidente ha molti effetti benefici sul tuo bucato. Non bisogna però abusarne, anzi ci sono alcuni capi sui quali il suo utilizzo è decisamente sconsigliato.

In questo articolo scopriamo insieme i pro e i contro dell’ammorbidente.

Perché usare l’ammorbidente

Iniziamo scoprendo i vantaggi dell’ammorbidente. Aggiungendolo al tuo bucato, doni ai tuoi indumenti un profumo unico e davvero avvolgente. Dal più amato alla lavanda a tante altre varianti, come fiori bianchi e vaniglia, oggi puoi trovare in commercio moltissime profumazioni diverse.

L’ammorbidente svolge molte funzioni positive nel ciclo di lavaggio:

  • regala un odore piacevo e caratteristico
  • rende i capi più morbidi
  • ridona elasticità ai capi
  • rende i capi più resitenti e facili da stirare
  • protegge i colori

Tutto questo grazie al balsamo che compone l’ammorbidente, che agisce sulle fibre, ricoprendole durante ogni lavaggio.


entusiasmo per ammorbidente
Quando usato con entusiasmo i risultati
sono stupefacenti!

Quando non usare l’ammorbidente

Nonostante comporti molti benefici per il tuo bucato, utilizzare questo speciale additivo non è sempre la scelta giusta. Ci sono alcuni capi per i quali l’ammorbidente potrebbe risultare dannoso. In generale, è sempre meglio controllare l’etichetta di ciò che stai per lavare prima di inserire l’ammorbidente nell’apposito cassetto della lavatrice. Ma possiamo già fare una piccola lista di tessuti e indumenti per i quali questo balsamo è altamente sconsigliato.
Vediamoli subito:

1) Materiali sintetici e in microfibra, come ad esempio i costumi da bagno o i tessuti tecnici sportivi.
2) Lane delicate e cashmere, perché ne appesantisce la fibra.
3) Piumaggio, cappotti e coperte fatti di piume potrebbero essere danneggiati dalla pesantezza del balsamo.
4) Biancheria intima, specialmente quella trapuntata che rischia di perdere in traspirabilità.
Al contrario, l’ammorbidente è molto consigliato sugli asciugamani.

Come utilizzarlo

Va messo in lavatrice prima dell’ultimo risciacquo nello scomparto apposito, quello con un fiorellino dipinto o inciso sopra. Ne esistono però diverse varianti e quelle più delicate possono essere inserite direttamente nel cestello. Infine, è importante fare attenzione se si sceglie un ammorbidente concentrato, di cui è consigliato un utilizzo minore rispetto a quello classico, maggiormente diluito.

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